Nel 1933, quando il nonno, Francesco Illy, costituì l’industria “caffè e cioccolato illy & hausbrandt”. In tempi non sospetti caffè e cioccolato rappresentavano un binomio già nel cuore dell’attività imprenditoriale della Famiglia.
Le note vicende storiche del decennio che seguì, con le vicissitudini legate alla guerra, indussero il nonno a proseguire l’attività focalizzandosi solo sul caffè. Pochi decenni dopo anche il tè fece comparsa nel portafoglio dei prodotti di illycaffè. In un periodo in cui il canale bar si stava affermando con sempre maggiore capillarità, si optò per allargare l’offerta anche ad una selezione di tè illy; tè che era una delle bevande più apprezzate dal papà Ernesto, nel frattempo succeduto al timone dell’azienda, e dalla mamma Anna.
Una passione condivisa in famiglia, così come quella per il buon vino, probabilmente ereditata anche questa dal nonno Francesco che, pur non producendolo, aveva però un’azienda agricola in Istria votata alla valorizzazione dei prodotti del territorio.
Così nel 2004, con la costituzione della Holding familiare Gruppo Illy, è stato perseguito un obiettivo strategico con un’attenzione, non casuale, alle origini affiancando al caffè: il tè, il cioccolato, il vino e la frutta conservata. Tale scelta è motivata dalla volontà di continuare a crescere soddisfacendo la clientela più esigente con prodotti in cui l’impresa aveva già un’esperienza e verso i quali è in grado di offrire lo stesso divario qualitativo per cui è stata apprezzata e riconosciuta nel mondo nell’ambito del caffè e delle macchine.
Vennero, così, acquisite le partecipazioni delle società Dammann Frères Sas (té), Domori SpA (cioccolato) e Agrimontana SpA (frutta conservata), prima ed qualche anno più tardi acquisì una quota nella società FGEL, facente parte del Gruppo Bonetti.
Nel mese di giugno 2019, per implementare le fasi di crescita di tali società, la Gruppo Illy ha deciso di raggruppare tali brand di eccellenza conferendoli nella neo costituita Polo del Gusto Srl.